10_07_2012 | NON SOLO LA NOTTE, A RIMINI ANCHE IL COMUNE E’ ROSA. APPROVATA DALLA GIUNTA LA RELAZIONE SULLE PERFORMANCE

Martedì, 10 Luglio 2012

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NON SOLO LA NOTTE, A RIMINI ANCHE IL COMUNE E’ ROSA. APPROVATA DALLA GIUNTA LA RELAZIONE SULLE PERFORMANCE


Il Comune di Rimini è femmina con il 67,06 dei 1181 dipendenti appartenenti al gentil sesso. Peccato il rapporto si rafforzi nelle categorie degli esecutori e collaboratori, si confermi tra gli istruttori direttivi e funzionari, mentre si rovesci nella dirigenza con 12 uomini pari al 57,14 per cento contro 9 donne pari al 42,86 per cento. I numeri arrivano dalla relazione sulle performance per il 2011 approvata dalla giunta, un’idea facoltativa prevista dal decreto firmato a suo tempo dal ministro Renato Brunetta, con lo scopo “di migliorare la capacità dell’Ente nella programmazione, nella raccolta dei dati, per far conoscere ai cittadini le proprie molteplici attività e l’efficienza ed efficacia raggiunta dai propri servizi”.


Dalla relazione risulta anche che del Piano esecutivo di gestione (che oltre agli elementi finanziari contiene sia gli obiettivi di gestione, sia l’individuazione degli strumenti e delle dotazioni organiche utilizzate per la realizzazione di essi) è stato completamente realizzato il 76 per cento dei 54 obiettivi, il 22 per cento è stato parzialmente realizzato e il 2 per cento solo avviato.


Le percentuali sarebbero dovute al fatto che “in alcuni casi, la concezione originaria dei progetti è stata modificata per essere inserita nel quadro programmatico della nuova amministrazione come, ad esempio, nel caso degli interventi nel centro storico, ricomposti in un progetto più ampio quale quello delle ‘nuove piazze’, o come è avvenuto per i progetti sul lungomare o via Tiberio, inseriti nel ‘master plan’ che si sta costruendo sull’anello verde”.


Passando alla Programmazione operativa (con obiettivi di minore rilevanza e strategicità rispetto al Peg che si caratterizza per innovazione, risultati economico-finanziari, miglioramento dei processi interni e capacità di produrre servizi ed erogare prestazioni con un forte valore per l’utenza), dei 49 progetti presenti l’86 per cento è stato pienamente raggiunto, il 10 per cento parzialmente, mentre il 4 per cento solo avviato.


I dati dell’attività complessiva dell’ente, sia di routine che progettuale, sono cresciuti nel 2011 del 6,1 per cento, nonostante la diminuzione del personale in servizio, e quindi delle ore complessive lavorate (oltre 1,7 milioni dell’anno 2011 contro quasi 1,8 dell’anno 2010 e 1,85 dell’anno 2009), e "il netto calo registrato nel 2011 nella spesa per incarichi esterni".